Già padrone nell’acquisizione e nella gestione di dati prevalentemente non strutturati, tipo le pagine web o i documenti provenienti da programmi di elaborazione testi, Google sta ora entrando anche nel trattamento dei dati strutturati.
La Google Base, attualmente disponibile solo in Inglese, permette agli utenti d’inserire dati che diventano reperibili attraverso un modulo presso .
16 tipologie di dati già pronti oltre alla possibilità di definirne di nuove
I dati possono essere aggiunti utilizzando le tipologie di classificazione predefinite per Google Base (attualmente sono 16: blog, coupon, corsi, eventi ed attività, lavoro, notizie, profili di persone, prodotti, ricette, articoli, recensioni, servizi, veicoli, annunci, affitti e, addirittura, fumetti.) Alternativamente, Google Base permette la definizione di nuove tipologie e dei relativi dati associati.
Questa è un anteprima di Google lancia Google Base, una base dati reperibile online. Per i piccoli annunci?
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