Statistiche blog con BlogBabel a ZenaCamp, Genova

Gli stranieri in Italia hanno bisogno di stare al passo degli sviluppi professionali ed eventi locali in Italia, impegnandosi ancora nel mondo più esteso. Questo compito è reso difficile a causa delle vaste quantità e qualità di risorse disponibili in Inglese (mia madrelingua), esemplificato dalla BBC. Sfortunatamente, le risorse simili italiane, come la stracommerciale RAI, non riescono a competere per la mia attenzione.

Non è molto più facile sul versante web marketing. I motori di ricerca principali in Italia sono di provenienza americana: , Yahoo!, Microsoft Live ed Ask, trovate talvolta rivestite in versioni locali: Arianna (enhanced by Google) e Virgilio (elencato da ). Inevitabilmente, la maggior parte della mia lettura di materiale su web marketing è centrata sulla lingua inglese.

Come piccolo inciso, è da notare che Google comanda una percentuale del mercato in molti mercati occidentali tale la maggior parte dei politici possono solo sognare. Nonostante questa dominanza, il mercato dei motori di ricerca rimane molto dinamico e innovativo.

Gli europei hanno dimostrato maggior successo nell’analisi delle statistiche web. Due degli strumenti open source migliori per l’analisi degli accessi provengono dall’Inghilterra (Analog) e Francia (AWStats¹). L’Olanda e l’Italia sono rappresentate rispettivamente dalle soluzioni commerciali Nedstat ed ImetriX.

Sabato a ZenaCamp sono stato fortunato di avere assistito alla presentazione di Ludovico Magnocavallo su BlogBabel, un servizio di statistiche sui blog italiani che tenta di identificare l’andamento della blogosfera italiana in base alla loro visibilità in Technorati, Google.it, Google Blog, Yahoo.it, FeedBurner e Tracklink.

Anche se vale la pena di ricordare che il posizionamento nelle classifiche di BlogBabel è solo una misura dell’importanza di un blog, Ludo merita lode per la trasparenza con cui il metodo per arrivare alle classifiche di BlogBabel è documentato.

Ludo ha ammesso che le ricerche popolari pubblicate sono, ahimè, filtrate. La auto-censura sul Web non è nuova; anche i motori di ricerca principali seguono questa pratica con loro riepiloghi delle ricerche di parola chiave più popolari.

BlogBabel segue anche il mercato spagnolo.

Se hai un blog, c’è un’ampia gamma di misure che comprendono ma sono limitate a:

• Feed RSS
  • Numero di abbonati
  • Numero di abbonati nuovi in un certo lasso di tempo
  • Numero di cancellazioni in un certo lasso di tempo
  • Numero di visite a ogni post proveniente da un feed
• Post
  • Commenti per post
  • Più letti
  • Più inviati per posta elettronica
• Utenti
  • Più numero di post
  • Più numero di commenti
  • Più attivi nella lettura
  • Più attivi recentemente

che vengono aggiunti alle misure di web analytics di base come i visitatori, le pagine (post) viste, l’ubicazione geografica di un visitatore, siti web di provenienza, parole chiave cercate nei motori di ricerca (interne ed esterne), etc.

Per quelli che cercano un modo per tracciare le loro statistiche blog, le soluzioni di web analytics orientate ai blog sono ancora in quello che sarebbe gentilmente chiamato uno stato fluido.

• I Metrics di Performancing sono incorsi in difficoltà economiche; è ricomparso come una versione rimarchiata di Clicky.
• Nuove iscrizioni per il promettente MeasureMap sono state sospese dopo l’acquisto da parte di Google. Presumibilmente MeasureMap sarà integrata nella gamma .
• è sicuramente un servizio che merita una valutazione, così come
• MyBlogLog.

Indipendentemente da quale servizio di statistiche blog scegliete, cercate un servizio che vi permette di esportare le vostre statistiche cosicché potete utilizzarli potenzialmente in altri programmi e cosicché tutto non sarà perso se il fornitore del servizio fallisce. I dati dovrebbero sempre essere trattati come un bene da proteggere.

¹Fate una visita al nostro centro di risorse di miglioramenti ed estensioni per AWStats.

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