Se è da anni che utilizzi il web, ricorderai forse i gloriosi motori di ricerca del passato come AltaVista di DEC. Eclissato da Google, AltaVista esiste tuttora come banco di prova per la tecnologia Yahoo!, anche se per poco, fin quando l’accordo Bing-Yahoo! verrà pienamente attuato. Professionisti di search engine marketing (SEM) di vecchia data probabilmente conoscono anche AlltheWeb di Fast technology ed A9 di Amazon. Uno dei miei preferiti è stato Teoma.
Teoma nel lontano 2001
Figura 1: Teoma nel 2001
Teoma è morto … o forse no
Lanciato nel 2000, fu in seguito acquistato da Ask.com (Ask Jeeves nel Regno Unito) e ha avuto la stessa sorte dei motori di ricerca morti nel 2006. O forse no, come ho notato con mia grande sorpresa qualche giorno fa:
Holy search engine redux Batman! IAC Search & Media has resurrected Teoma, previously redirected to Ask.com http://bit.ly/d0ZthH
Figura 2: Divertimento con le nuove citazioni dei tweet!
Teoma circa 2010
Figura 2: Teoma nel 2010
C’è stato un tempo in cui riponevo grandi speranze nei confronti di Ask.com come potenziale concorrente di rilievo contro la supremazia di Google. Mi sono anche dato da fare per documentare l’API Ask.com, chiuso all’uso esterno nel 2007. In seguito ai numerosi tagli al personale e all’utilizzo chiaro dell’arbitraggio AdWords da parte di Ask, ho cominciato però a nutrire qualche dubbio sul futuro di Ask.
La parola ufficiale su Teoma da parte di Ask.com
Nondimeno, la rinascita di Teoma.com ha suscitato il mio interesse. Il sito Teoma e il blog di Ask.com tacciono entrambi su questo argomento, così ho contattato direttamente Ask.com. Hanno gentilmente fornito quanto segue:
Come abbiamo annunciato a novembre, siamo concentrati nella messa a punto di un migliore servizio per rispondere alle domande e garantire migliori risultati per le ricerche fatte su Ask.com. Abbiamo rilanciato Teoma.com a metà aprile con lo scopo di fornire un’interfaccia semplificata per la ricerca web basata sulle parole chiave. I risultati organici su Teoma.com saranno simili a quelli, ma non esattamente gli stessi, di Ask.com, principalmente per scopi di test, ma anche per fornire un’esperienza di ricerca più semplificata.
Così sembra che Teoma svolgerà un ruolo simile a quello di AltaVista per Yahoo!. Che Teoma sia tornato può essere la prova di nuovi segnali di vita su Ask.com; vorrei essere convinto che Ask.com sia davvero ancora nel novero dei motori di ricerca.
Chiari segnali proverrebbero dall’incarico conferito a più ingegneri e dalla fine dell’arbitraggio AdWords su Google. Gli sviluppatori esterni avrebbero di nuovo accesso all’API di Ask.com. E poi dove sono finiti i miglioramenti per le versioni nazionali di ask.com, come de.ask.com e it.ask.com? Sembrano così trascurati… Chi vivrà, vedrà.
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