Nel corso di un progetto di posizionamento nei motori di ricerca, mi viene spesso chiesto, durante la fase di analisi dei concorrenti, perché un sito web si collochi bene nella classifica Alexa, mentre un altro sito si piazzi ancora meglio nella graduatoria di un altro fornitore di statistiche web.
Come illustra il nostro articolo Statistiche Web per le ricerche di mercato in Internet: Prendi una carta, una carta qualsiasi, c’è tutta una serie di aziende che forniscono statistiche web. I webmaster spesso citano la loro classifica Alexa per dimostrare quanto sia più importante il loro sito al confronto dei concorrenti. Altri proprietari di siti web pagheranno invece per avere dati dai pannelli Nielsen//Netratings, una tecnica di campionamento degli anni 30 che rileva circa lo 0% della popolazione adulta in Italia – nessun sorpresa quindi che lo IAB abbia definito questa tecnica obsoleta.
La maggior parte di noi non possiede competenze di statistica. Siamo facilmente succubi dell’autorità conferita dalle immagini e da quelle graziose linee che vanno su e giù. Darell Huff ha trattato l’argomento molto bene nel suo classico del 1954. Che il suo libro sia ancora in stampa è la prova lampante della potenza ed attualità del suo messaggio. Più recentemente Edward Tufte ha tentato di insegnarci gli errori dei nostri approcci nel suo rinomato .
Il problema con la maggior parte delle statistiche Internet disponibili è che troppo spesso le metodologie utilizzate per la loro raccolta ed elaborazione sono prive di un rigore scientifico, un fatto che viene o tralasciato o addirittura ignorato dai consumatori. In altri casi, la raccolta dei dati e dei metodi della loro elaborazione non sono sufficientemente documentati per permettere una verifica esterna. Nascondersi dietro dichiarazioni di “tecnica di proprietà” non vale come scusa credibile – le tecniche sottostanti al campionamento delle statistiche e delle loro elaborazioni sono ben note, poiché esse rappresentano i metodi di raccolta dei dati di Internet.
Le statistiche web inaffidabili portano a decisioni di business in Internet altrettanto inaffidabili. Prima che la vostra azienda integri i dati di marketing sull’utilizzo di Internet nei vostri processi di business e pianificazione, considerate che tipo di limiti potrebbero avere i dati rilevati.
Speriamo fervidamente che le associazioni di categoria come la IAB e l’associazione di Web Analytics (WAA) mettano in evidenza la necessità di metodi moderni e di un atteggiamento di responsabilità per la raccolta e diffusione di statistiche Internet.
Leggete il nostro articolo completo, statistiche web, per una discussione più approfondita di questo argomento. Potete leggere questo post anche in inglese: Are we still lying with statistics in the internet age.
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