La settimana scorsa un amico mi ha chiesto dritte sulla misurazione dei social media, come dei blog.
Io trovo le opere di Jeremiah Owyang sempre stimolanti, ad esempio il suo articolo What should we measure ed il documento Tracking the Influence of Conversations: A Roundtable Discussion on Social Media Metrics and Measurement. Ma
non è sufficiente misurare, dobbiamo considerare eventuali inganni nascosti nei dati, vale a dire dobbiamo anche interpretarli.
Consideriamo il caso di un blog post. Quanto un post abbia avuto seguito ed abbia coinvolto lettori o meno potrebbe essere dedotto dal numero dei commenti lasciati. Ma ci sono due potenziali problemi con questa misurazione.
Il numero di commenti può essere basso nonostante un alto numero di visitatori al post, particolarmente per un post scritto in modo chiaro e privo di prese di posizione controverse. O magari il post contiene un richiamo a seguire un link, come nel caso del post sul quiz SEO. Quel post ha avuto più di 900 visite finora, ma è privo di commenti. Finché abbiamo un accesso ai dati sugli accessi, non ci sono problemi, possiamo infatti fare verifiche incrociate. Le verifiche diventano più complicate quando facciamo l’analisi competitiva dei concorrenti.
Il secondo problema è che una misurazione di quantità di commenti non è in grado di quantificare il valore di ciascun commento. Sono commenti che hanno aggiunto qualcosa al post? O sono del tipo “Sono d’accordo“?
L’importante è avere un approccio ai dati sempre con uno spirito critico ed evitare giudizi frettolosi.
Post correlate:
- Il Quiz Seo dopo tre settimane
- Il Quiz Seo dopo due settimane
- L’esperto SEO sei tu! Il Quiz SEO ad una settimana dal suo avvio ed un libro da consegnare.
- 15 domande, 5 settimane, 5 libri in omaggio: ecco il quiz SEO
- Il convegno sulle Web Analytics, Web Analytics Strategies, tra pochi giorni a Milano
2 risposte finora ↓
1 Account // 4 Nov 2008 alle 10.29.44
Ciao Sean,
il problema, secondo me, è uno solo:
E’ cambiato il modo di fruire le informazioni, è cambiato il modo di gestire e condividere i contenuti e ricevere feedback.
A seguito di questo trasformarsi dei messaggi in conversazione diventa difficile stabilire una metrica e, sempre secondo me, il tradizionale conteggio dei commenti, delle visite diventa una sterile gara a chi ne ha di più (ritornando alle vecchie misurazioni dimensionali di quando eravamo piccoli).
E’ ora di cercare una nuova metrica e magari smetterla di chiamarla metrica? Secondo me si! Ho dei suggerimenti in questo senso? Mi sa di no:)
2 Web marketing per il turismo // 27 Nov 2008 alle 12.43.16
Post interessante. Dal titolo però mi aspettavo qualcosa di più sul “social”.
Lascia un commento
Avviso: commenti sono benvenuti nella misura in cui essi aggiungono qualcosa al discorso. Commenti senza nome e cognome e/o con toni negativi senza giustificazione razionale di una propria posizione e/o per terzi fini, corrono il rischio di essere cancellati senza pietà ad imprescindibile discrezione dell'amministratore. Ebbene sì, la vita è dura.