Chi non è innamorato degli strumenti di web marketing forniti da per analizzare i dati sui concorrenti? Di tutte le fonti pubbliche per le statistiche web, è potenzialmente la più accurata. Perché? Nessun altro dispone della quantità né dell’ampiezza di dati web che possiede . Né comScore né Nielsen. Né Hitwise, quantcast, compete né Alexa. Dimenticate i loro comunicati stampa, anche se imponenti. Essi, semplicemente, non raccolgono una quantità e qualità di dati neppure paragonabili a quelle raccolte da . Da considerare che:
- tiene traccia di molti siti direttamente mediante le Analytics;
- rileva un campione di traffico di molti siti attraverso gli utenti web che navigano con la Toolbar. Abilitata la visualizzazione del Page Rank, la Toolbar “chiama casa” per effettuare la visualizzazione;
- sa quanto traffico i siti web ricevono dal motore di ricerca numero uno nel mondo;
- sa quanto traffico i siti web inviano ai siti che utilizzano le Analytics;
- offre un servizio di DNS;
- effettua campioni di traffico presso i siti della rete di pubblicità contestuale di , altrimenti nota come AdSense, nel processo di visualizzazione di questi annunci.
Da questi punti si evince che sia in grado di costruire un quadro abbastanza preciso di ciò che sta accadendo sul web. E “gratuito”, il che è senz’altro un bel vantaggio, anche se non consiglierei a chi prende decisioni aziendali significative basarsi sulle statistiche di un fornitore soltanto. Verificare, verificare.
Uno dei miei strumenti preferiti sono i , lanciati nel 2006. Particolarmente interessante è il confronto di traffico fra siti, nel giugno 2008. È disponibile attraverso un link, difficile da trovare, in fondo alla pagina home di Trends.
Il grafico seguente sul traffico verso alcuni giornali italiani risale alla scorsa estate.
Ho appena aggiornato il grafico per il mio corso SEO:
Una cosa in particolare mi ha subito colpito. I dati che risalivano al maggio 2007 ora risalivano solo al novembre 2008 (le tendenze della ricerca di parole chiave partono tutt’ora dal 2004). Ad Planner visualizzava i dati a partire dal maggio 2007, almeno in una fotografia dello scorso novembre. Eppure Ad Planner, rinominato Doubleclick Ad Planner, ora visualizza il traffico solo dalla fine del 2008, il che mi porta a credere che abbia ridotto, ad un certo momento tra lo scorso novembre e ora, i dati disponibili nei Trends per i siti web.
Caro , i dati storici hanno il loro valore. Sarebbe opportuno che venissero ripristinati!
A proposito, visto che ci sei, si prega vivamente di non violare la neutralità della rete facendo accordi cattivi con Verizon e altri compagnie di cellulari. Mobile internet, nonostante le preoccupazioni sulla salute e i problemi di costi, è l’unica opzione di connettività in molti luoghi, oltre al vecchio dialup analogico. Le grandi aziende non dovrebbero essere in grado di decidere chi e che cosa ha la priorità su internet. Le loro considerazioni commerciali sono troppo spesso non in linea con l’interesse degli utenti.
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